Staminali e fattore di ricrescita il futuro contro la carie
La carie è l’unica malattia che non si può curare, non si riesce a far tornare sano un dente cariato. La ricerca sulle cellule staminali potrebbe consentire questo. Ciclicamente i ricercatori di tutto il mondo pubblicano Lavori scientifici annunciando la possibile rigenerazione dei tessuti dentali prodotti con cellule staminali.
L’ultima ricerca in tal senso, in ordine cronologico, è quella dei ricercatori del Centro Nazionale per la Geriatria e Gerontologia, pubblicata su Stem Cells Translational Medicine, che hanno sperimentato con successo sui cani una tecnica che unisce staminali e un fattore di crescita. Le cellule staminali prelevate dai denti dei pazienti potrebbero, l’ipotesi è che si riesca a rendere utilizzabile questa tecnica tra una decina di anni, permettere alla polpa o dentina cariata di rigenerarsi.
Come da consuetudine ad annunci di questo tipo sono seguiti gli articoli sui media mondiali che decretano la fine della professione di dentista dimenticandosi, forse, che oggi la carie dentale non è più la prima causa di perdita di elementi dentali nei paesi industrializzati.
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